Un dissacrante Lorenzo Balducci con Fake al Sannazaro. Recensione

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Un dissacrante Lorenzo Balducci con Fake al Sannazaro. Recensione

Fino a domani sera al teatro Sannazaro di Napoli un esilarante e provocatorio Lorenzo Balducci in Fake, per la regia di Mariano Lamberti, una produzione teatro Segreto.
Dopo il successo di Allegro, ma non troppo il precedente spettacolo, Fake, usando le parole di Lorenzo: «Non parlerà di omosessualità, non ci saranno balletti lip-synk, twerking, Shakira, e, soprattutto, non parleremo male di Renato Zero. La volta scorsa ci hanno accusato di aver esagerato», invece, Fake ha la spavalderia e la sfacciataggine di peggiorare le provocazioni con la sincera combinazione di arguzia acuta e una personalità affascinante, che ti fa ridere per la pura ironia comica.
Attraverso il pensiero di Parmenide: L’essere è e il non essere non è, Balducci parla dell’universo di una strana creatura, l’attore. Tutto deve ruotare intorno a lui e non viceversa, il cui ego smodato è privo di empatia, l’attore è consapevole solo della sua esistenza, senza vergogna. Tra narrazioni divertenti e contorsioni vocali, aneddoti come piccole gemme di ironia, tra osservazioni attente e scritture piene di zenzero, Lorenzo dissacra la vita delle starlette da quattro soldi.


Ma non sono le sue battute o il tempismo comico che ti colpiranno perché in uno spettacolo di stand up comedy ti aspetti comunque un certo standard di scrittura. È la sua sicurezza che è impressionante con il suo essere estemporaneo e l’improvvisare anche battute e lo fa brillantemente.
Poi c'è l'atto di chiusura, che ti fa dividere, parlando della sua storia, dall’essere raccomandato, come lo sono diversi attori da sempre, allo scandalo sulla sua famiglia e la voglia di riemergere allontanandosi da essa, alla sua reputazione distrutta dalla droga, e altre terribili storie di dipendenza e comportamento disfunzionale, ma il buon umore di Lorenzo rimane al suo posto. Può dire: Ce l’ho fatta! Non sono più un Fake qualunque. 


Calendario repliche:
sabato 28 gennaio ore 21.00
domenica 29 gennaio ore 18.00


Per informazioni: 081.411723 | 081.418824
Teatro Sannazaro via Chiaia 157 Napoli