She’s a monster… le più brave dello spettacolo:  Loretta Goggi

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She’s a monster… le più brave dello spettacolo:  Loretta Goggi

Rubrica: She's a monster... le più brave dello spettacolo.

Inauguro questa rubrica con un vero mostro di bravura al femminile nostrano, ovvero Loretta Goggi: quante vite ha vissuto Loretta Goggi, la celebre show girl della nostra tv? Viene spontaneo chiederselo, visto che ha debuttato a soli nove anni sul piccolo schermo nello sceneggiato Sotto processo per poi diventare la reginetta di questo genere e raggiungere il grande successo con La Freccia nera.

                                 

Da lì è decollata una carriera strepitosa passando per il varietà con Pippo Baudo, cioè Canzonissima ’72, dove si scoprì abile imitatrice al punto che Alighiero Noschese la volle l’anno successivo con sé nel programma Formula 2 dove insieme sfoggiarono esilaranti siparietti ricchi d’imitazioni di personaggi famosi dell’epoca. Nel frattempo Loretta cantava anche, infatti, aveva già raggiunto le classifiche con Vieni via con me (Taratapunziè) e Mani mani e subito dopo con Molla tutto ma l’exploit sarebbe avvenuto qualche anno dopo col Festival di Sanremo 1981 dove giunse al secondo posto con Maledetta primavera vendendo in tutto il mondo, una canzone che da decenni cantano tutti. Qualche battuta d’arresto e Loretta recitò e cantò con Massimo Ranieri in Dal primo momento che ti ho visto e qui cantò la sua prima canzone impegnata ovvero Dirtelo non dirtelo. A Fantastico 1 nel 1979, spettacolo abbinato alla Lotteria Italia condotto con Beppe Grillo ed Heather Parisi, incontrò il ballerino Gianni Brezza e nacque così il grande amore della sua vita che sarebbe durato per tanti anni, coronato nel 2007 dal matrimonio. Assieme a Gianni, Loretta ha fatto tanto in tv e in teatro: celebri i programmi Loretta Goggi in quiz e Ieri Goggi domani e in teatro Se stasera sono qui. Sempre in teatro sul finire degli anni ‘90, Loretta ha affrontato il genere musical con Hello, Dolly assieme a Paolo Ferrari, ottenendo un successo personale enorme.

                                        

Loretta si è sempre distinta per versatilità artistica e scelte intelligenti, non si è mai legata per molto tempo contrattualmente a nessuna rete televisiva o impresario perché sapeva forse di poter spaziare da un campo all’altro dello spettacolo come e quando poteva e così ha fatto, raccogliendo ovunque consensi del pubblico e premi. Il pubblico, specie quello gay, la adora perché è sempre allegra, vitale, sensibile e ricca di risorse e sa donarsi senza riserve.  É sempre stata contrapposta alla Carrà, essendo entrambe show girl, e qualcuno dice che non ha mai raggiunto il grande successo internazionale della prima, ma a Loretta non è sembrato importante raggiungere chissà quali vette quanto invece poter sfoderare di tanto in tanto il suo incredibile talento di trasformista dello spettacolo. Dopo la morte del marito avvenuta qualche anno fa, sembrava tutto finito perché Loretta adorava Gianni e lui era anche il suo punto di riferimento artistico; invece, grazie a Carlo Conti è tornata in tv come giudice del programma sulle imitazioni Tale e quale Show che ormai ha successo da ben otto anni.

                                

Rimetto la maschera..” ha detto Loretta, all’indomani della perdita del caro marito, sottintendendo che ora si sarebbe dedicata alla recitazione e infatti di recente ha molto colpito la sua partecipazione allo sceneggiato tv Sorelle dove ha interpretato una anziana madre che aveva delle premonizioni, non dimentichiamo che anni fa un semplice cameo nel film drammatico Gas le valse una Nomination ai Nastri d’argento per il cinema come Miglior attrice non protagonista.

                                                   

E sarà questa quindi la nuova strada artistica di Loretta; ma non è detto perché lei stupisce sempre e improvvisamente si ripresenta con qualcosa di nuovo e mai pensato. L’imprevedibilità è il caso di dire, è dei veri artisti, di chi ha un talento talmente grande che può permettersi di non programmare nulla e apparire all’improvviso, tanto sa che andrà sicuramente bene. Loretta è forse troppo brava per un Paese come l’Italia che poco celebra i suoi artisti e poco ama la perfezione. Non è una Diva perché è troppo moderna, cambia sempre look e intenzioni artistiche, eppure lo è. Comunque, prossimamente la rivedremo a Tale e quale Show, poi come doppiatrice di un cartone animato sull’Olocausto, ovvero un lavoro molto bello e interessante, e ancora impegnata al cinema in un nuovo film. Insomma Goggi: di tutto e di più… forever!