Fiori neri per… il Ministro della famiglia

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Fiori neri per… il Ministro della famiglia

Fiori neri per il nuovo Ministro della Famiglia e disabilità Lorenzo Fontana che nel suo primo discorso pubblico, avanzando proposte per incrementare la natalità nel nostro Paese e rimediare ad alcuni problemi come l’aborto, ha dichiarato che le famiglie “arcobaleno”, ovvero quelle composte da persone dello stesso sesso che generano bambini, non esistono: dobbiamo ancora meravigliarci che al potere arrivano persone senza esperienza, senza adeguati titoli di studio o come in questo caso ignari della promulgazione di Leggi come quella del 2016, la Legge Cirinnà, che ha riconosciuto giuridicamente l’unione civile della coppia formata da persone dello stesso sesso, estendendovi tanti diritti simili al matrimonio? 
Inutile, diciamolo al nuovo Ministro, aggirare l’ostacolo dicendo che lui ha tanti amici omosessuali, che in realtà è contro un sistema globalizzante che non riconosce determinate comunità ecc. La sostanza è che lui non accetta una nuova grande conquista della nostra società, ovvero l’apertura ufficiale ad altre forme di famiglia che da sempre esistono, da sempre sono state osteggiate e che ora potrebbero, in seguito a queste esternazioni, vedere compromesso il diritto alla visibilità. Chi è a capo di un Dicastero deve sentire su di sé e custodire la storia sociale e politica di un Paese e far sì che certi traguardi, in quanto ora membri dell’Unione Europea, siano sempre più un esempio di apertura mentale e di coesione. Perché, mi chiedo, c’è questa difficoltà a uscire da certi retaggi culturali che hanno rappresentato un Fermo generazionale disastroso e che sicuramente hanno contribuito alla rinascita di certe idee conformiste, retrograde che conducono alle discriminazioni? Non è giusto per l’Italia, per i suoi figli e per quelli che verranno, da chiunque verranno cresciuti, sentirsi attaccati in questo modo… se il buongiorno si vede dal mattino, siamo freschi! Spero che il Ministro si ravveda presto in modo da potergli offrire virtualmente dei fiori colorati.