Ieri sera Cava de’ Tirreni è stata invasa da migliaia di persone per assistere al concerto di  Caparezza che si è esibito in una performance di alto livello cardiaco nella seconda parte del suo “Prisioner 709 tour”, inaugurando “CavaSounds” l’area mercatale che sarà prossimamente tempio di grandi live.
Caparezza,  di gran lunga l’artista migliore in Italia che comanda il palco come nessun altro con un costo dei biglietti economici perché la musica è di tutti, è l’artista del rapporto grande qualità – basso prezzo!

Nel tour invernale le scenografie facevano intendere che fosse in una prigione mentale, in questo tour invece ne è uscito.
Nel momento in cui la folla ha capito che stava per iniziare si sono scaldati ed è cominciato il delirio! Caparezza ha dato il via al suo live con lo spitfire "L’infinito”, l’universo simulato per sfuggire e capire le bestialità che ci circondano. 

Oltre ad avere scenografie per ogni canzone, curate nei minimi dettagli, ci sono state anche proiezioni sui led-wall video o immagini inerenti alle canzoni. In questo tour c’è stata l’aggiunta del corpo di ballo, composto da quattro ballerini, che hanno cambiato costumi per ogni canzone.
Si riconferma la presenza di Diego Perrone, fedelissimo braccio destro, anche lui ha cambiato vari abiti durante il concerto e ha collaborato nella messa in scena di alcune intro, oltre ad aver contribuito a cantare i brani.
Oltre ai brani del nuovo album “Prisioner 709”, ha cantato alcune canzoni tratte dai precedenti album Museica e Il Sogno Eretico e i brani che l’hanno consacrato, ovvero: Fuori dal Tunnel, Vengo dalla Luna e Vieni a ballare in Puglia, canzoni dove si capisce che Caparezza non ha paura di esprimere la sua opinione attraverso la sua musica.

La scaletta della serata:
L’infinito
Prisioner 709
Argenti vive
La mia parte intollerante
Lasern
Il sogno eretico
Confusianesimo
Vengo dalla luna
Dalla parte del toro
China town
Una chiave
Prosopagno Sia!
La rivoluzione del sessintutto
L’uomo che premette
GoodBye malinconia
Vieni a ballare in Puglia
Non me lo posso permettere
Abiura di me
Ti fa stare bene
Fuori dal tunnel
Mica Van Gogh