Yoko Ono con la sua installazione artistica all'EXIT Festival a Petrovaradin in Serbia

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Yoko Ono con la sua installazione artistica all'EXIT Festival a Petrovaradin in Serbia

Il 28 Giugno, ad una settimana dalla sua apertura, l'EXIT Festival ha esposto l'installazione artistica dell'attivista pacifista e artista multimediale Yoko Ono che sarà presente nella sua sede leggendaria, la colossale fortezza di Petrovaradin a Novi Sad, in Serbia. L'artista ha parlato al pubblico tramite un videomessaggio e dopo che il primo ministro serbo Ana Brnabic ha tenuto un breve discorso, il coro dei bambini locali ha cantato l'inno di pace di John Lennon "Imagine".

L'installazione è intitolata "Un giorno ..." e il suo aspetto si ispira alla tradizionale chaika usata dai frontalieri serbi che pattugliavano i confini dell'Europa meridionale con l'Impero Ottomano. La data scelta per la rivelazione è chiaramente simbolica a ricordare l'accordo del  trattato di Versailles firmato 100 anni fa il 28 giugno 1919, ponendo ufficialmente fine alla prima guerra mondiale. Insieme a Yoko Ono, l'EXIT rievoca un momento storico riferito ad un'auspicata Prima Pace Mondiale, senza dimenticare le origini del festival stesso nato come segno di protesta contro il vecchio regime. Oggi la grande manifestazione culturale serba accoglie ogni anno oltre 200.000 visitatori da ogni parte del mondo.
Domani, il 4 Luglio si aprono le porte della fortezza per la ventesima volta e il festival ospiterà centinaia di esibizioni tra cui The Cure, Greta van Fleet, Charlotte de Witte, DJ Snake, The Chainsmokers, Carl Cox, Paul Kalkbrenner e Maceo Plex.

Il fondatore dell'EXIT Dušan Kovačević afferma che il lavoro di Ono è in sintonia con i valori e le iniziative di pace del festival negli ultimi due decenni: «L'EXIT è stato il primo evento di massa a riunire i giovani dell'ex Jugoslavia in un unico posto, dopo le guerre degli anni '90. La Fortezza di Petrovaradin è diventata la Fortezza della Pace già allora, ed è un mio eccezionale piacere che una delle donne più influenti dei tempi moderni abbia riconosciuto il nostro attivismo sociale e abbia deciso di unirsi a noi in un progetto così significativo».

Novi Sad sarà Capitale Europea della Cultura nel 2021 e la fortezza di Petrovaradin divenuta un simbolo di pace, è la più grande fortezza militare difensiva in Europa che tuttavia non ha mai partecipato a nessuna operazione di battaglia o di guerra dalla sua costruzione avvenuta nel 18 ° secolo ad oggi. L'opera esposta è un battello fluviale già preesistente che Ono ha dipinto di bianco e illuminato dall'interno per far brillare la barca nell'oscurità. La scultura è stata realizzata per commemorare la fine della Prima guerra mondiale, evento che ha portato purtroppo, a milioni di morti. Non bisogna dimenticare che proprio dalle tensioni tra Serbia e Austria ebbe inizio il primo conflitto mondiale e per questo in questo luogo simbolo è importante ricordare, risvegliare la coscienza ed evidenziare che per fortuna oggi i rapporti tra le due nazioni sono più che buoni.

L'iniziativa #FirstWorldPeace fa parte della strategia EXIT Foundation di miglioramento e conservazione della fortezza di Petrovaradin. La missione della Fondazione EXIT è quella di preservare il patrimonio culturale e storico della Fortezza di Petrovaradin, nonché di promuovere la sua città natale, Novi Sad. L' EXIT Festival fa anche parte della dichiarazione "Take a Stand", avviata dall'associazione europea dei festival Yourope, di cui EXIT è membro. Il progetto "First World Peace" fa parte di questa iniziativa, finalizzata a connettere le persone e creare una comunità di giovani, attraverso la musica e la cultura, in modo pacifico e positivo. Questo progetto è realizzato con l'aiuto di Novi Sad 2021 - Capitale europea della cultura, Città di Novi Sad e NIS.