L'Ora del mio piatto: Vellutata di carote

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Gli anni ‘60 della Musica italiana sono anni di contestazione, anni di trasformazione di hit anglosassoni in grandi successi nostrani.

Il mercato discografico dei 45 giri raggiunge il suo apice tanto che le case discografiche straniere spingono i grandi nomi della musica internazionale a cantare in italiano, come nel 1966, anno in cui i Rolling Stones cantano “Con le mie lacrime”.

Hit come “A Whiter Shade of Pale” dei Procol Harum diventa “Senza Luce” dei Dik Dik, “Homburg” sempre dei Procol Harum diventa “L’ora dell’Amore” dei Camaleonti, Blackberry Way dei The Move diventa “Tutta mia la città” dell’Equipe 84, ed è proprio su quest’ultimo successo italiano che mi soffermerò.

Il testo della canzone è stato divinamente scritto da Mogol e permise all’Equipe 84, nel 1969 di arrivare quarti al Cantagiro, dopo, rispettivamente Massimo Ranieri, i Camaleonti e Lucio Battisti.

“No, non verrai l’orologio nella strada ormai corre troppo per noi” e l’inciso “Tutta mia la città un deserto che conosco, tutta mia la città questa notte un uomo piangerà

Sono queste le parti del testo che hanno ispirato il mio piatto.

Ho deciso di usare le carote arancioni in tre consistenze, vellutata, taglio julienne e taglio nel senso della lunghezza, perché mi ricordavano il colore del tramonto sul deserto, le carote viola a tocchetti proprio per il loro colore viola in richiamo alla canzone originale Blackberry (mora). A completare l’impiattamento una emulsione di basilico a comporre quello che ricorda un orologio con le lancette formate sempre da carote arancioni con taglio a julienne. Le lacrime sono rappresentate dalle gocce di olio sulla vellutata.

Per la VELLUTATA DI CAROTE ho usato:

Carote 500g

Mezza Cipolla

Acqua 1 litro

Olio Extra Vergine d’Oliva

Chiodi di Garofano

In una pentola ho messo l’acqua, le carote tagliate a tochetti, la cipolla, i chiodi di garofano e olio evo q.b..

Dopo averle fatte cuocere per circa 30 minuti dopo aver l’acqua raggiunto il bollore, ho aggiunto il sale ed ho trasferito parte delle verdure in un boccale e con un frullatore ad immersione ho frullato il tutto.

Potrete poi aggiungere verdure o brodo a seconda della consistenza che vorrete dare alla vostra vellutata,

Per la preparazione della vellutata potrete aggiungere anche le patate ed erbe aromatiche.

Per la EMULSIONE DI BASILICO ho sbollentato per un minuto le foglie di basilico, le ho poi passate in acqua e ghiaccio e poi ho frullato il basilico con olio e sale.