Fiori neri per... i Reality TV

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Fiori neri per... i Reality TV

Fiori neri contro la nuova invasione di Reality che non ci lascerà nemmeno quest’estate; saranno, infatti, Temptation Island e Temptation Island Vip con Simona Ventura, mentre si è appena conclusa una lunga stagione fatta di Grande Fratello Vip, L’Isola dei famosi e Grande Fratello targato Barbara D’Urso che è sembrata una specie di recita scolastica ad uso e consumo della sempre appariscente e sopra le righe conduttrice. Questi Format che inizialmente potevano fungere da osservatorio di una realtà comune sempre sfaccettata e che per questo hanno incollato dinanzi alla TV milioni di persone, col tempo si sono adeguati al Costume degli italiani sempre curiosi, sempre morbosi, sempre alla ricerca del proibito, del marcio. Del perché dovremmo interessarci delle liti, spesso costruite, degli inquilini di una Casa, dei flirt che nascono e si consumano sotto gli occhi di tutti con quel solito “vedo non vedo” giusto per creare dubbio, sconcerto, attenzione, ancora non si è capito. Non importa però, perché oggi la TV mira agli ascolti che attirano Sponsor che si aggiungono e che pagano e visto che alla gente tutto ciò non dispiace affatto, ecco che il gioco è fatto. Inutile rinvangare una TV che ci ha allietato, educato con veri professionisti, che non esiste più, che riappare nei frammenti d’archivio soprattutto d’Estate quando anche la TV va in vacanza, facendoci credere che non è vero. La buona TV degli sceneggiati d’autore, dei Varietà in prima serata, dei contenitori domenicali dove si passava dalla cultura agli sketch dei comici e le novità discografiche dei cantanti è sepolta e anche se la RAI, l’unica rete che vuol mantenere un certo decoro, ogni tanto ci prova, il tutto poi finisce con pochi ascolti o con cambi di rotta verso qualcosa di più trash! Tutto è insomma l’immagine di questa nuova società , non colta, scocciata, arrabbiata, che si diverte a vedere gente che si scanna in pubblico e gode. Siamo tutti frustrati dentro perché non coltiviamo più nulla di buono per noi, non ricerchiamo più emozioni positive, non c’è voglia di tramandare qualcosa ai figli, qualcosa di utile davvero per crescere in armonia. Qua e là, facendo zapping, qualcosa di interessante c’è, certo, come i programmi di approfondimento per esempio: ma quanti li vedono? Io, figlio degli anni ‘80, ho visto spesso il GF Vip con la D’Urso quest’anno, ho ammirato i suoi abiti scosciati e vistosi, in perfetto look da festa di piazza di paese, e le incursioni sempre più bizzarre e colorate di un personaggio ormai super consumato come Cristiano Malgioglio, entrambi bravi perché io ammiro sempre chi sa tenere banco in TV per tante ore ma è lo stile che a volte fa cadere le braccia. Tutto si fa pur di acchiappare ascolti, il succo è questo. Tra l’altro all’interno di questi Reality spesso sono volate parole grosse e offensive per il genere umano ma sono bastate solo un paio di espulsioni o sgridate per poi rivedere i colpevoli ospiti in tante trasmissioni TV. Insomma, andiamo sempre più giù, io resto qui a fare zapping la sera, a cercare qualcosa di interessante o, meglio, a leggermi un libro.