Foto di Luisa Carcavale
Si è conclusa ieri sera, domenica 21 settembre, con un trionfo all'Arena di Verona, l'incredibile estate live di Gianna Nannini. Oltre 30 show tra Italia, Germania e Svizzera hanno visto la rocker senese accendere i palchi più prestigiosi d'Europa, conquistando 150.000 spettatori con la sua energia indomabile e inconfondibile.
Organizzati e prodotti da Friends & Partners in collaborazione con 3Monkeys, i concerti hanno attraversato un anno e mezzo di musica, portando in scena un percorso artistico che ha saputo intrecciare passato e presente, radici blues e nuove tracce tratte dall'ultimo album Sei nell'anima (Columbia Records/Sony Music Italy).
Racconta Gianna: « È stata una tournée meravigliosa: abbiamo iniziato nel 2024 e ho vissuto un anno indimenticabile, grazie anche alla miglior band di sempre, musicisti pazzeschi che mi hanno accompagnato tra Italia, Germania e Svizzera. Voglio ringraziarli uno per uno: alla batteria, per il tour indoor, Simon Phillips, a cui è subentrato per la leg estiva Thomas Lang , con me da più di vent'anni. Davide Tagliapietra, il nostro band leader, Francis Hylton al basso, Christian Rigano alle tastiere, Isabella Casucci e Sofia Gaudenzio ai cori, e alla chitarra Patrick Murdoch, grande esperto di blues, al posto di Milton McDonald che mi ha accompagnato per la leg indoor. Anche grazie all'ingresso di Patrick, ho deciso di dedicare una parte dello spettacolo al triangolo del blues, un abbraccio col pubblico, un momento intimo in cui ho ripercorso canzoni dal passato, fino a brani del mio ultimo disco “Sei nell'anima”. Infine voglio esprimere tutta la mia gratitudine e la mia gioia per un periodo di lavoro favoloso che si conclude: l'idea dei rock show, studiata e costruita con Alice Giovenzana e Gaetano Puglisi, è stata un progetto nuovo, un'incredibile avventura che con il rock show all'Arena di Verona è giunta al suo apice».
Dal repertorio storico nato negli anni americani fino alle potenti ballate del nuovo album, ogni live di questa lunga tournée è stato un vortice di rock e libertà, in cui il pubblico ha potuto immergersi totalmente, ritrovando l'anima più autentica della Nannini.
Un percorso che ha lasciato il segno, confermando Gianna come una delle voci più vitali e appassionate del panorama musicale italiano ed europeo.
La radio partner dei live italiani è stata Radio Italia.
