Teatro Sannazaro: la bomboniera del quartiere Chiaia di Napoli. Ecco il cartellone 2019/20

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Teatro Sannazaro: la bomboniera del quartiere Chiaia di Napoli. Ecco il cartellone 2019/20

Il Teatro Sannazaro, Via Chiaia 157, fu progettato dall’architetto Fausto Nicolini. La sala è a campana, con quattro ordini di palchi. Fu inaugurato il 26 dicembre 1874, nel 1888 fu il primo teatro ad avere la luce elettrica. Nel 1889 Eduardo Scarpetta presentò al pubblico la sua nota commedia ‘Na santarella, dando addio alle scene per rifugiarsi nella sua villa panoramica in Via Aniello Falcone, famosa per la scritta posta all’ingresso: “Qua rido io!”.

Seguirono anni di abbandono fino a quando nel 1969 Luisa Conte e suo marito Nino Veglia, riportarono il teatro agli antichi splendori. Il teatro oggi viene gestito da sua nipote Lara Sansone che, durante la conferenza stampa di presentazione del cartellone della stagione teatrale 2019-2020 ha detto:«Essa riassume tutte le diverse prospettive artistiche possibili, tutti gli sguardi del teatro, sguardi e punti di vista solo apparentemente distanti tra loro, ma indissolubilmente legati dal rispetto per il pubblico. Grandi nomi e giovanissimi talenti per un cartellone ricco di proposte e stimoli, sfide e certezze… Il teatro è passione, rispetto, studio, professionalità, creatività, classico, contemporaneo, cult, cantiere, sogno, magia e molto altro. Il teatro è per tutti, come diceva Paolo Grassi ma è anche di tutti, degli artisti noti e dei giovani, degli autori, dei registi, dei produttori molto coraggiosi a portare avanti storie e sogni. Il teatro è vita! Tutti i giorni… sempre!».

Si parte il 2 ottobre con Il bene immobile-Una storia e emergenza abitativa di Carmine Borrino Premio Annibale Ruccello 2018 come Nuova Drammaturgia.

        

Dal 10 ottobre Spaccanapoli Times con Ruggero Cappuccio, Giovanni Esposito, Gea Martire, una pièce che con una comicità sferzante e a tratti innocente legge la realtà del male di vivere.

Il 25 ottobre Peppe Barra e Patrizio Trampetti in Monsignore. Alla corte del re Ferdinando IV di Borbone e della sua consorte, la regina Carolina, si attendeva con ansia l’arrivo di Monsignor Perrelli e della sua comica ed innata saggezza. Lo spettacolo è una farsa godibile ed esilarante, specchio di in mondo che appartiene ormai alle favole.

A seguire lo spettacolo Un sasso nella testa con Francesco Paglino liberamente adattato da Spider di Patrick Mc Grath. La storia di un uomo alla ricerca della verità sui comportamenti apparentemente assurdi dei suoi genitori.

Dal 4 novembre Quadri in una Esposizione a cura di Roberto Del Gaudio e Ciro Pellegrino, una ricerca sul mondo dell’Arte.

Quanto spazio tra di noi con Eduardo Tartaglia e Valeria Mazza dall’ 8 novembre. Giunge sulla Terra un gruppo di Extraterresti che danno vita a un confronto grottesco e paradossale con gli Umani.

Dal 22 novembre Enzo De Caro in Non è vero ma ci credo, la famosissima commedia scritta da Peppino De Filippo.

Rosario Sparno in Progetto di residenza di Drammaturgia Contemporanea dal 25 novembre.

Platonov con Michele Sinisi dal 29 novembre. Lo spettacolo è basato su un testo giovanile di Anton Cechov .

Dal 6 dicembre Un borghese piccolo piccolo con Massimo Dapporto, tratto dall’omonimo romanzo di Vincenzo Cerami. Chi non ricorda il famoso film di Monicelli con Alberto Sordi? Eccone la trasposizione teatrale con un attore caro al grande pubblico.

        

Dal 13 dicembre Tutta casa, letto e chiesa di Dario Fo e Franca Rame con Valentina Lodovini, un classico del Premio Nobel per la Letteratura sulla condizione femminile con un’interprete bella e talentuosa.

After The End dal 20 dicembre per la regia di Francesco Saponaro. É un thriller psicologico forte e carico di tensione.

Lo spettacolo di Natale è Nuovo cafè Chantant di e con Lara Sansone, un classico oramai del Sannazaro.

Dal 7 gennaio Dall’altra parte di Emanuele D’Errico, uno spettacolo che vuole rispondere a questa domanda: che cosa succederebbe se fossimo concepiti tutti come Benjamin Button?

Camillo Olivetti- Alle radici di un sogno con Laura Curino è lo spettacolo in cartellone dal 10 gennaio. Tutti conoscono la vita di questo grande imprenditore con idee forti e innovative. Ricordiamo la fiction Rai con protagonista Luca Zingaretti.

Dal 17 gennaio Pochos di Benedetto Sicca sul tema dell’omosessualità nel mondo del calcio.

Dal 24 gennaio Masaniello con Leopoldo Mastelloni. Si narrano le vicende del noto pescivendolo amalfitano contro il malgoverno della dominazione spagnola.

Il 3 febbraio è la volta di Il nemico migliore di Giorgia Coco sugli effetti nefasti del potere e delle guerre.

Dal 7 febbraio Una tragedia reale sulle vicende della tragica fine della Principessa Diana.

Regalo di Natale di Pupi Avati dal 14 febbraio con Filippo Dini. “Nulla come il gioco del poker vi rivela la persona morale di chi vi sta di fronte”.

Dal 21 febbraio Il misantropo ovvero il nevrotico in amore da Molière, un classico della drammaturgia in chiave attuale.

Parenti serpenti con Lello Arena dal 28 febbraio sui difficili rapporti tra consanguinei e “affini” alla Totò.

Dal 2 marzo L’ateo fulminato di Emanuele Valenti, una farsa che pone al centro il rapporto uomo-donna.

Non farmi perdere tempo di Massimo Andrei con Lunetta Savino, una Tina dall’anima grande che, invecchiata precocemente per una rara patologia, sfrutterà il tempo come suo alleato.

Dal 13 marzo Cassandra con Elisabetta Pozzi, una grandissima attrice di teatro classico.

Giacomo Leopardi/All’apparir del vero dal 17 marzo, un omaggio, un atto di amore collettivo verso il grande poeta recanatese autore de L’infinito, scritta 200 anni fa!

Dal 20 marzo Trascendi e Sali con Alessandro Bergonzoni e la sua innata ironia.

Frateme di Benedetto Sicca e Francesco Vitiello dal 27 marzo, una riflessione sulle dinamiche familiari.

Offelia con Viola Graziosi dal 28 marzo. Vi siete mai chiesti cosa accade a un personaggio una volta uscito di scena? Lo spettacolo cercherà di rispondere a questo strano interrogativo seguendo Shakespeare.

Dal 3 aprile Mondo minore di e con Enzo Moscato, Cristina Donadio, Ernesto Mahieaux, Nunzia Schiano, Enzo Perna, un viaggio scanzonato tra i protagonisti della musica del ‘900 con rigore filologico.

Scarpetta suite ripropone dal 6 aprile delle riflessioni sul grande drammaturgo napoletano a cura di Vincenzo Nemolato, Francesco Saponaro, Eduardo Scarpetta, Edoardo Sorgente.

Dal 10 aprile I papà nascono negli armadi con Benedetto Casillo, una commedia brillante di Scarnicci e Tarabusi per trascorrere una serata all’insegna del divertimento.

Casa di frontiera dal 17 aprile, una commedia per riflettere con toni leggeri sui temi dell’intolleranza, scritta e diretta da Gianfelice Imparato con Francesco Procopio e Giovanni Allocca.

Dal 24 aprile Il sindaco pescatore con Ettore Bassi, la storia del sindaco di Pollica Angelo Vassallo barbaramente ucciso.

Dall’8 maggio Scende giù per Toledo di Giuseppe Patroni Griffi con Arturo Cirillo, la storia di un travestito napoletano, emblema della stravaganza e della fragilità della città di Napoli e dei suoi abitanti.

INFO
info@teatrosannazaro.it

081 411723 – 081 418824

Orario botteghino: Lunedì-Sabato dalle 10.00 alle 20.00