"Ne ho abbastanza" l'ultimo brano di Morea. Intervista

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"In questa canzone in particolare ho voluto dare sfogo a quello che avevo dentro e che ho sempre mascherato". Lei è Morea giovane e grintosa cantante italiana che ci ha presentato il suo ultimo brano e si è raccontata alle nostre pagine. Un forza della natura che ha dato libero sfogo alle sue emozioni e che ci catturerà attraverso la sua determinazione.  

"Ne ho abbastanza" canti un amore arrivato al termine, ma nonostante tutto ritorna comunque in mente, come è nata questa canzone?

«"Ne ho abbastanza" nasce in modo molto naturale ...mi trovavo con gli autori ed arrangiatori del brano a dovere appunto lavorare ad un progetto nel quale dovevamo fare tre brani inediti, loro hanno iniziato a comporre una melodia ed io ci canticchiavo su così per scherzo dicendo frasi che sentivo al momento reduce dalla fine di una storia per me molto importante la quale mi aveva lasciato dentro un bel pó di tristezza e rabbia, sentimenti contrastanti con il fatto che la mente comunque riconduceva sempre tutto al cuore e alla malinconia di quello che era per me l’amore di una vita, non corrisposto, che volevo fortemente.»

Quale messaggio vuoi trasmetterci con il tuo brano?

«Non c’è un messaggio bene preciso, forse in questa canzone in particolare ho voluto dare sfogo a quello che avevo dentro e che ho sempre mascherato. Se proprio devo lanciare un messaggio reduce dalla situazione che ho descritto nella canzone è quello di combattere sempre per qualcosa anche per un amore che magari dopo ci rendiamo conto che non è corrisposto, di fare pazzie e non nascondere i sentimenti per non rimanere con il rimorso di aver provato. Essere allo stesso tempo intelligente da andare via quando si è combattuta una guerra che ci ha messo ko e rialzarsi con le proprie gambe!»

Con "guardami sono i tuoi lividi" e "ogni parola è rimasta sul volto e dentro di me" sento un amore violento. La musica ha sicuramente in se la forza per trattare qualsiasi argomento. Cosa ne pensi?

«Penso che la violenza può essere interpretata in vari modi. Nel caso di questa canzone ho parlato di una violenza psicologia ed i lividi erano nel cuore e nella mente tanto da cambiare l’anima e la persona stessa.»

Puoi darci qualche anticipazione sul tuo prossimo brano in uscita "Al Centro"?

«"Al Centro" é uno degli ultimi tre brani ai quali ho lavorato ed è per me un brano molto bello, anche questo è un brano autobiografico, perché racconta di alcuni anni bui della mia vita dove ho sofferto di anoressia poiché ero 30 kg in più e ogni volta che mi trovavo in contesto musicali mi veniva detta sempre la solita “filastrocca”: sei una bella ragazza hai un bel viso ed una bella voce ma devi dimagrire perché come immagine non ci siamo” e quindi adesso, che posso felicemente dire che ne sono uscita, mi sono rimessa in forze grazie anche alla mia compagna: la musica. Ho voluto raccontare una storia in maniera molto generica rispetto a questo che racconto adesso.»

Con la musica di quali artisti sei cresciuta? 

Stevie wonder 

Giorgia

Laura Pausini 

Whitney Houston 

Gloria gaynor

Mariah Carray 

A quale artista italiano o internazionale ti ispiri?

«A nessuno cerco sempre di sperimentare cose nuove e metterci qualcosa di mio.»

Quali sono i tuoi progetti futuri e a quali stai lavorando adesso?

«I progetti futuri sono da decidere dopo il susseguirsi degli eventi ai quali mi porterà l’uscita del mio ep. La data non è ancora stabilità stiamo finalizzando tante cose.»

Mi piace cucinare e per questo ti chiedo se tu fossi un piatto che piatto saresti?

«Anche a me piace cucinare tanto e soprattutto mangiare ;) .... mmmm forse sarei .....la pizza da vera napoletana!»