"Forma Mentis" il nuovo album di inediti di Umberto Maria Giardini

- di

I Concerti

15/03 Roma – Largo Venue (ore 22.00, ingresso 10 euro)

16/03 Pomigliano d’Arco (NA) – First Floor Club (ore 22.00, ingresso 8 euro)

21/03 Brescia – Latteria Molloy (ore 22.00, ingresso 10 euro)

23/03 Firenze – Glue (ore 22.00, ingresso 10 euro)

12/04 Milano – Circolo Ohibò (ore 22.00, ingresso 10 euro)

04/05 Bologna – Covo (ore 22.00, ingresso 10 euro)

10/05 Bassano del Grappa (VI) – Vinile (ore 22.00, ingresso 10 euro)

 

Sta per partire il tour di presentazione di “Forma Mentis”, il nuovo album di inediti di Umberto Maria Giardini, uscito il 22 febbraio per Ala Bianca Records / distr. Warner Music Italia.

Giardini approda al quarto disco in studio a proprio nome, espressione matura di venti anni di carriera e ricerca musicale, di cui dieci a firma Moltheni (otto album e una partecipazione a Sanremo nel 2000).

Cantautore autentico e temerario, Umberto Maria Giardini si rinnova ancora, voltandosi anche indietro e rispolverando in maniera originalissima le sonorità anni ‘90 che fecero sognare le generazioni legate ai fenomeni rock internazionali.

“Forma Mentis” è un lavoro lirico, intenso, duro, ma allo stesso tempo estremamente sognante e, di conseguenza, psichedelico, che spiazza e disorienta per ardore e immediatezza.

L’album è stato anticipato dall’uscita del singolo “Pleiadi in un cielo perfetto”: alfiere esemplare degli intenti del nuovo lavoro discografico firmato dall’artista marchigiano.

Link al video di “Pleiadi in un cielo perfetto” su YouTube:

https://www.youtube.com/watch?v=2_uimCKHw6o

Tracklist

01_La tua conchiglia

02_Luce

03_Pleiadi in un cielo perfetto

04_Argo

05_Materia Nera

06_Di fiori e di burro

07_Le colpe dell’adolescenza

08_I miei panni sporchi

09_Tenebra

10_Vortice cremisi

11_Pronuncia il mio nome

12_Forma mentis

Label: Ala Bianca Records

Distribuzione: Warner Music Italia

Ufficio Stampa e Promozione: Big Time

Booking: DNA Concerti

Guida all'ascolto dell'album "Forma Mentis"

“Forma Mentis” è opera che si apre, immediatamente, all'oscurità e nell'oscurità de LA TUA CONCHIGLIA, bruma mattutina psichedelica che gradatamente si staglia, da lattigine a bagliore metallico, crudo; e c'è già la cifra di un sentire che si distenderà per tutto il disco. LUCE sfodera lirismi classici dell’artista, ne disvela quella capacità melodica particolarissima, strozzata e lacerante, che i suoi estimatori amano; incalzata da PLEIADI IN UN CIELO PERFETTO, che con rabbia musicalissima s'inoltra ancor più negli abissi di una desolazione epica, che si può incontrare lungo un filare di lampioni di un'arteria di periferia suburbana, come per l'abbandono di una strada statale che lambisce l'Adriatico. Ma è in ARGO che ogni ritegno viene perso nello sferragliare senza compromessi delle chitarre, della voce che tratteggia incubi di coscienza; torna, riemerge l'unicità di Umberto Maria Giardini, fatta di arabeschi di metallo, graffiti urlati sopra un muro sonoro; poi, di colpo, tutto si placa, regalando un diamante nostalgico e potente, LE COLPE DELL’ADOLESCENZA di Giardini sono quelle di tantissimi che in quei '90 si cercavano, e forse non si sono mai trovati; ma è questo un album che non sta mai fermo, non riposa e adesso avvolge col manierismo d’autore di MATERIA NERA, dalle aperture aggressivamente spigliate, evocative, perfino vagamente anni '60, quasi beat; di qui alla fucilata de I MIEI PANNI SPORCHI è un attimo e ci ritroviamo nel martellare ossessivo e sinistro, incubo e sogno, sospensione e attesa dell'assenza; poi la dilatazione a pieni polmoni subito si ripiega nell'impalpabile ed epica ragnatela di TENEBRA, che prelude ad uno strumentale acido e furioso, VORTICE CREMISI a scivolare su PRONUNCIA IL MIO NOME, stupefacente e spettrale. Il finale, eponimo, al manifesto di FORMA MENTIS, il de profundis che schiera la partecipazione amichevole e illustre di Adriano Viterbini.

Crediti del disco

Prodotto da Andrea Scardovi

Mixato da Davide Cristiani, presso il Bombanella studio

Assistente al mixaggio Irene Cavazzoni Pederzini

Masterizzato da Salvatore Addeo, presso lo studio Aemme, Olginate (LC)

Suonato da UMG, Marco Marzo Maracas, Paolo Narduzzo, Cristian Franchi

Musiche e testi originali di Umberto Maria Giardini

Progetto grafico di Emmaboshi

Foto di Nicola Santoro

Brani 1, 2, 3, 4, 5, 6, 8 (prima parte) 9 e 10, registrati presso il Duna studio di Russi (RA) da Andrea Scardovi, assistente di studio Ivano Giovedì.

Brani 7, 11, prodotti e registrati da Enrico Berto, presso il Mushroom studio di Frisanco (PN).

Brani 12 e 8 (seconda parte) prodotti da Umberto Maria Giardini e registrati presso il Bombanella studio di Maranello (MO) da Davide Cristiani.

Special guest

Brano 12 Adriano Viterbini, chitarra elettrica · Emanuele Alosi, batteria

Brano 11 Irene Cavazzoni Pederzini, pianoforte

Brano 09 Archi scritti e diretti dal maestro Carlo Carcano

Umberto Maria Giardini – Biografia breve

Scoperto attorno alla fine degli anni novanta da Francesco Virlinzi, già noto produttore della scena rock di Catania, Umberto Maria Giardini si fa conoscere al pubblico più ampio sotto lo pseudonimo di Moltheni con il suo primo album “Natura in replay” datato 1999 e la successiva partecipazione al festival di Sanremo nel 2000.

Numerose le partecipazioni, collaborazioni e produzioni in progetti come “Perduto amor” di Franco Battiato e con i Verdena in “Cavalli sciolti del Nord”.

Seguiranno negli anni album come: “Fiducia nel nulla migliore”, “Splendore terrore”, “Toilette memoria”, “Io non sono come te” Ep, I segreti del corallo e l’ultima raccolta definitiva “Ingrediente Novus”.

Successivamente al concept album omonimo e strumentale denominato “Pineda” del 2011, nel 2012 si riappropria del suo nome e, sotto la preziosa produzione di Antonio Cooper Cupertino, inizia la sua nuova vita artistica a nome Umberto Maria Giardini.

Sempre a marchio La Tempesta dischi, prosegue la sua carriera, caratterizzata da una scrittura considerata e consolidata nel mercato italiano come riconoscibilissima circondata da un suono crudo, vicino al rock ma sempre accarezzata dalla psichedelia così cara ai suoi trascorsi in Scozia nei primi anni della sua formazione.

Il 22 febbraio 2019 esce “Forma Mentis”, il nuovo album.

Discografia Moltheni

• 1999 - Natura in replay (Cyclope/Bmg)

• 2001 - Fiducia nel nulla migliore (Cyclope/Bmg)

• 2005 - Splendore terrore (La Tempesta/Venus)

• 2006 - Vinile live (Zerobeat-Roberto "Lobo" Pavani- e Davide Longfils)

• 2006 - Toilette memoria (La Tempesta/Venus)

• 2007 - Io non sono come te (La Tempesta/Venus)

• 2008 - I segreti del corallo (La Tempesta/Venus)

• 2009 - Ingrediente novus (La Tempesta/Venus)

Discografia Pineda

• 2011 - Pineda (DeAmbula Records)

Discografia Umberto Maria Giardini

• 2012 - La dieta dell'imperatrice (La Tempesta/ Woodworm / Venus)

• 2013 - Ognuno di noi è un po' Anticristo (EP, Woodworm)

• 2015 - Protestantesima (La Tempesta Dischi)

• 2017 - Futuro proximo (La Tempesta Dischi)

• 2019 - Forma Mentis (Ala Bianca Records / Warner Music Italia)