Diverte e affascina "La Cantata dei Pastori" al Rione Sanità di Napoli

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Diverte e affascina "La Cantata dei Pastori" al Rione Sanità di Napoli

La Basilica di Santa Maria della Sanità accoglie anche stasera, 3 gennaio, La Cantata dei Pastori per la regia di Vincenzo Pirozzi che ha riadattato l’omonima opera del ‘600 scritta da Andrea Perrucci.
La Cantata dei Pastori, ha avuto nei secoli numerosi rimaneggiamenti e trascrizioni ma la più famosa è senza dubbio quella con le musiche del Maestro Roberto De Simone con una magistrale interpretazione di Peppe Barra nei panni dello scrivano Razzullo.
Il viaggio di Maria e Giuseppe e delle insidie dei diavoli lungo il loro cammino si mescola alle vicende di personaggi comuni quali appunto Razzullo, una famiglia di pastori, un pescatore, i re Magi venuti apposta dall’oriente per adorare il Bambino Gesù. 
Lo spettacolo proposto alla Sanità si avvale di attori giovanissimi che mostrano passione per la recitazione e grande entusiasmo. Essi sono affiancati dai musicisti e dal coro dell’Orchestra Sanitànsamble, diretti dal Maestro Paolo Acunzo.
Una delle novità di questa Cantata è l’introduzione di un nuovo personaggio, Peppeniello, ispirato a un affresco che rappresenta un giullare di corte ritrovato di recente nelle Catacombe di San Gennaro.
Le scenografie sono curate da Flaviano Barbarisi e le opere di cartapesta da Claudio Cuomo.

                           
Per l’occasione è stato pubblicato per le Edizioni San Gennaro, un libro intitolato “La Cantata dei Pastori del Rione Sanità, ovvero Razzullo e Peppeniello Veri Lumi contro le Ombre” con la prefazione di Silvio Perrella e Pietro Gargano.