Fino al 31 ottobre Enzo Moscato sarà al Teatro San Ferdinando di Napoli per il debutto in prima nazionale dello spettacolo Occhi gettati. Un dé-coupage, 34 anni dopo, del quale firma testo, ideazione scenica e regia.
Un breve spettacolo teatrale con una raccolta di monologhi, una bellissima esibizione d'insieme attraverso la parola poetica del grande drammaturgo napoletano, i personaggi tessono una narrazione sulla fragilità della vita. Gli attori Benedetto Casillo, Giuseppe Affinito, Salvatore Chiantone, Tonia Filomena, Amelia Longobardi, Anita Mosca, Emilio Massa, Antonio Polito, non lasciano mai il palcoscenico vuoto; creano sempre un mondo con solo se stessi e poche sedie di legno ed Enzo Moscato seduto dietro a un leggio.
Molti dei personaggi che compaiono in Occhi Gettati non sappiamo con certezza se sono basati su persone che lo stesso Moscato ha conosciuto o di cui ne ha sentito parlare nella sua città, Napoli, anzi, nei Quartieri Spagnoli in cui è cresciuto.
I personaggi moscatiani creano scenari attraverso il puro potere della parola, si intersecano attraverso una serie di trame diverse tra loro che conferiscono una certa coerenza allo spettacolo, con immagini precise, motivi evocativi e colori abbaglianti e così, zitelle, femminielli, partigiani e semplici uomini miseri e umili nutrono rimostranze, incolpano i loro aguzzini e giustificano le loro azioni gli uni agli altri o continuano ad avere gli atteggiamenti che hanno adottato nella loro vita.
Sono fantasmi con il senso del mistero, con l'impressione agghiacciante di anime passate che tornano in vita, abitanti di un piccolo cimitero in un luogo imprecisato e pochi raccontano come sono realmente morti. Sono confusi, feriti, soli, arrabbiati o pietosi.
Una produzione travolgente ed il cast è estremamente abile nell'illuminare il mondo di ogni poetico monologo con sottigliezza, sfumatura, un sogghigno qui, un sorriso là, una smorfia, uno sguardo fisso fino al ripetersi dei monologhi come in un girone dell’inferno, anime dannate a ripetere le loro storie di delusioni e perdite, espressioni vere e ricche di un popolo sempre ai margini.
OCCHI GETTATI
Un dé-coupage, 34 anni dopo
testo, ideazione scenica e regia Enzo Moscato
con Benedetto Casillo, Giuseppe Affinito, Salvatore Chiantone, Tonia Filomena, Amelia Longobardi, Anita Mosca, Emilio Massa, Enzo Moscato, Antonio Polito
scena e costumi Tata Barbalato
selezione musicale Dimomos
produzione Teatro di Napoli – Teatro Nazionale,
Compagnia Teatrale Enzo Moscato / Casa del Contemporaneo
durata dello spettacolo 1h e 15’
calendario rappresentazioni
28/10/2021 ore 17.00
29/10/2021 ore 21.00
30/10/2021 ore 19.00
31/10/2021 ore 18.00
