Il Re Leone è uscito nelle sale cinematografiche italiane il 21 agosto scorso guadagnando, nella sola prima giornata di proiezione, circa 3 milioni di euro “sborsati” dai 432mila spettatori che hanno preso letteralmente d’assalto le 996 sale in cui era in programmazione. Si prevede che, per questo primo fine settimana, guadagnerà al botteghino 8 milioni di euro, dato che molti connazionali torneranno dalle meritate ferie e i film della Walt Disney sono pellicole per “tutta la famiglia”.

Il film è stato presentato in anteprima al Giffoni Film Festival a 25 anni esatti dall’uscita di quello a cartoni animati del 1994. La pellicola attuale si avvale di un sorprendente lavoro della Moving Picture Company sulla cgi foto realistica ovvero un sofisticato Live-action con animali realizzati a computer ma con un impatto visivo stupefacente. Infatti, il film sembra più un documentario naturalistico del National Geographic che una pellicola animata. Esso è stato girato senza alcuna variazione nella trama e nei personaggi perché il farlo avrebbe costituito quasi un “sacrilegio”, visto che l’originale è un prodotto talmente amato e conosciuto dal pubblico. Gli animali e i luoghi sono estremamente realistici e il film ha il pregio di riproporre alle nuove generazioni le avventure di Simba, diventate appunto un classico.

Il regista Jon Favreau entra con questo film nel Guinness dei primati in quanto è il solo ad aver diretto ben due remake della Disney: nel 2016 con Il libro della giungla e ora Il Re Leone.

La colonna sonora, come la precedente, è stata curata da Hans Zimmer (musiche) e da Elton John (canzoni). Ci è sembrato che le musiche siano state arricchite nelle sonorità e nei cori perché le canzoni, in particolare, hanno un registro più solenne e celebrativo.

I doppiatori e i cantanti della versione italiana sono eccezionali a partire da Marco Mengoni (Simba), Elisa (Nala), Luca Ward (Re Mufasa), Massimo Popolizio (Scar), Edoardo Leo (Timon) e Stefano Fresi (Pumbaa).

Marco Mengoni aveva già avuto un’esperienza di doppiaggio alcuni anni fa quando prestò la sua voce a Oncer-ler nel film di animazione in 3D del 2012 Lorax Il guardiano della foresta, riconfermando le sue straordinarie capacità canore ed interpretative. Anche Elisa era già stata utilizzata nel ruolo di Poppy nel film di animazione Trolls del 2016 e tutti conosciamo la sua splendida voce dai forti e intensi chiaroscuri, perfetta per il ruolo di Nala.

Luca Ward non fa rimpiangere le capacità recitative di Vittorio Gassmann nell’impersonare il Re Mufasa, come Massimo Popolizio quelle di Tullio Solenghi per Scar. Ma la vera rivelazione sono Edoardo Leo e Stefano Fresi, rispettivamente il suricato Timon e il fagocero Pumbaa. La coppia, ben assortita e affiatata per aver girato insieme altri film di successo quali Smetto quando voglio e Noi e la Giulia, rende i dialoghi dei personaggi frizzanti e divertenti.

Tutti al cinema quindi, Il Re Leone ci aspetta!