Si è conclusa da poche ore la cerimonia di assegnazione dei David di Donatello 2019 sulla rete ammiraglia della Rai, condotta da un impeccabile Carlo Conti.

La 64 esima edizione dell’Oscar italiano ha visto la pellicola di Matteo Garrone Dogman, ispirata alle vicende del Canaro della Magliana, vincitrice di ben 9 statuette tra le quali la più prestigiosa relativa al migliore film. Sul palco il regista ha voluto condividere la gioia con l’interprete principale Marcello Fonte, accompagnato dalla madre.

Già in mattinata, sul piazzale del Quirinale, dove il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto tutti i candidati ai premi, si respirava un’aria di ottimismo intorno al film che ha fatto incetta di statuette.

Intervistato da noi Marcello Fonte ha detto di essere felicissimo di trovarsi a Roma e di incontrare tante personalità del mondo del cinema e delle istituzioni e con la profonda umiltà che contraddistingue i grandi ha augurato la vittoria ai film rivali in concorso, pur non celando una sorta di scaramanzia. Ha poi dispensato autografi e ha scattato numerosi selfie per la gioia dei suoi fan con una disponibilità impagabile.

Sempre in mattinata abbiamo incontrato i numerosi candidati ai premi e tutti non si sono sottratti alle “attenzioni affettuose” dei fan radunati intorno al palazzo presidenziale.

Una delle prime attrici ad arrivare è stata Marina Confalone che ha vinto in serata la statuetta come attrice non protagonista per il film di Edoardo De Angelis : Il vizio della speranza. E ancora Elena Sofia Ricci, vincitrice del premio come migliore attrice protagonista per il film Loro di Paolo Sorrentino, un’esile e frastornata Nicoletta Braschi , una grintosa Jasmine Trinca, un’impacciata ma sorridente Marianna Fontana scortata dal “suo“ regista Mario Martone, un barbuto Edoardo Pesce vincitore del David come attore non protagonista per il film Dogman, una sorridente e disponibile Valeria Golino che, non abbiamo ancora capito come abbia fatto, si è avvicinata a noi e ci ha apostrofati “napoletani”… come lei.

E ancora: Nicola Piovani, Serena Dandini, Luca Marinelli, Gabriele Muccino, Alessandro Borghi (Premio migliore attore protagonista), Luca Guadagnino, Dario Argento (Premio speciale della giuria), Donatella Finocchiaro, Fabrizio Bentivoglio, Dante Ferretti, Massimo Ghini, Valerio Mastandrea, Anna Foglietta, Alba ed Alice Rohrwacher.

Abbiamo, inoltre, intravisto un blindatissimo Tim Burton che ha ricevuto in serata dalle mani del premio Oscar Roberto Benigni, il David di Donatello alla carriera. Il 28 marzo, cioè oggi esce nelle sale italiane il suo attesissimo Dumbo.

Insomma una festa del, con e per il Cinema!

Ricordiamo l’iniziativa Cinemadays 2019, promossa da ANEM, ANEC e ANICA con il sostegno del Ministero Beni ed Attività culturali da lunedì 1 aprile a giovedì 4 aprile con il prezzo del biglietto a soli 3 euro.

Inoltre, Grande estate Cinema per rilanciare l’intrattenimento in sala anche nei mesi più caldi allineando il mercato cinematografico italiano a quello mondiale che vede l’uscita di pellicole di rilievo tutto l’anno.