Aperte le iscrizioni alla 18° edizione del master in giornalismo e critica musicale promosso dal CPM Music Institute (Milano) di Franco Mussida

- di

Aperte le iscrizioni alla 18° edizione del master in giornalismo e critica musicale promosso dal CPM Music Institute (Milano) di Franco Mussida

Sono aperte le iscrizioni alla 18° edizione del MASTER IN GIORNALISMO e CRITICA MUSICALE promosso dal CPM Music Institute di Franco Mussida. Si tratta di un corso di formazione pratico, della durata di un anno, per giornalisti e critici musicali con obiettivi professionali allo scopo di introdurre gli allievi nel mondo della musica.

Il programma del Master, che inizierà a partire dal mese di ottobre, prevede lo svolgimento di lezioni tenute da Ezio Guaitamacchi, Roberto Monesi e Franco Mussida. Gli argomenti trattati si concentreranno sulla storia del pop-rock dagli inizi del ‘900 a oggi e sull’analisi delle tecniche giornalistiche e di critica musicale. Sono previsti, inoltre, incontri con protagonisti del mondo della musica e l’elaborazione di una tesi finale che consiste nell’ideazione di un magazine del CPM e di un programma radio che andrà in onda su “Lifegate”.

Nel corso degli anni, infatti, hanno partecipato al master più di 200 ospiti speciali tra critici, discografici, promoter di concerti, giornalisti, dj, uffici stampa, manager, produttori, artisti internazionali e internazionali (da Lou Reed a Zucchero, da Bryan Adams a Roberto Vecchioni passando per Manuel Agnelli, Morgan, Renzo Arbore, Davide Van De Sfroos, Angelo Branduardi, Elio e le Storie Tese, ecc.).

Il CPM Music Institute di Milano, presieduto e diretto fin dalla sua fondazione da Franco Mussida, dal 1984, con un modello didattico multidisciplinare che abbraccia le professioni legate agli strumenti dell’orchestra moderna a quelle dell’indotto musicale (dai tecnici del suono ai produttori), ha offerto e offre a migliaia di giovani l’opportunità di ritagliarsi spazi di lavoro e di prospettiva creativa. Grazie alla stima di tutto il comparto musicale, è riconosciuto crocevia per il mercato dei lavori della Musica. Ruolo ribadito nelle sue Open Week, che permettono ai suoi allievi – ma anche agli appassionati di Musica - di incontrare artisti e strumentisti di prestigio italiani e internazionali (LigabueGuccini, Elisa, Caparezza, Daniele Silvestri, Robben Ford, Virgil Donati, Tony Levin, Gavin Harrison, Mary Setrakian). Al giorno d’oggi, molti dei suoi diplomati lavorano in orchestre prestigiose, suonano e cantano per gruppi e artisti di grande appeal (da Laura Pausini alla PFM), mentre molti hanno intrapreso carriere artistiche proprie (da Chiara Galiazzo a Renzo Rubino).  Dal 1988, attraverso progetti di ricerca che utilizzano le sue proprietà educatrici, si occupa anche di portare la Musica in luoghi estremi. Tra i tanti progetti italiani ed europei realizzati, l’ultimo in ordine di tempo è CO2. Concorre inoltre a realizzare progetti musicali educativi per l’industria, l’ultimo dei quali è la progettazione di una radio di qualità per il circuito NaturaSì.